mercoledì 23 giugno 2010

martedì 22 giugno 2010

Meno male che Diego c'è!



Grazie a lui e all'Argentina qualcosa da vedere in questo mondiale c'è...

domenica 20 giugno 2010

"Non c'è una spiegazione a tutto..."


Si è vero, l'Italia anche questa volta non è stata un gran che, anche peggio della prima partita dove almeno si erano visti più velocità e carattere. Oggi ha prevalso una certa frettolosità e sciatteria: butta la palla in mezzo che poi si vede... Comunque io continuo a preferire il coach vero alle schiere di couch coaches, giornalisti, specialisti del "l'avevo detto...". Lippi fa talmente poco per risultare simpatico da esserlo diventato (almeno per me). Nella conferenza stampa dopo la partita, una cosa seria almeno l'ha detta (passata ovviamente inosservata ai più): "non c'è una spiegazione a tutto". Un giorno gira storta, un giorno dritta: così, per caso, o per ragioni che non hanno niente a che fare con gli schemi dell'attacco, il 4-4-2 o il 4-3-3. Perché l'Italia non ha giocato come avrebbe potuto e come sa? Forse la moglie di Gilardino lo aveva cazziato perché si era scordato il bonifico per l'asilo...

lunedì 14 giugno 2010

Una Italia non male...


In realtà se avessimo vinto non ci sarebbe stato niente da recriminare... un'Italia da 6, direi (echeggiando il titolo di Repubblica). Ora però che li regge gli scassacazzo sapientoni dei nostri connazionali, sempre pronti a saltare sul carro del vincitore e sputare su quello del perdente: un popolo di navigatori, poeti e... couch coaches (allenatori da divano)!

lunedì 7 giugno 2010