(Su gentile concessione di Fabio Bartalena, a sua perenne memoria e benemerenza e tutte quelle altre cazzate che si scrivono sulle targhe commemorative).
Ah ah ah ah, che foto fantastica (e che modestamente conservo gelosamente con tutte le altre del periodo). Domandone per gli esperti: come si chiamava ir prete? mateoldfashion
Matteucci: sorriso con ammico del tre di briscola e maglione di ciniglia macchiato d'inchiostro dall'amico Magnozzi alle scuole medie.
Nassi: di rientro dalla settimana bianca, con abbronzatura solo sulla parte inferiore del viso (modello Fliston's) a causa dell'utilizzo del berrettone con visiera incorporata (modello Valpreda).
Giazotto: pettinatura alla dioboia (tipo scienziato pazzo) con penoso accumulo della massa capillifera sulla sinistra (parte opposta a quella dove dorme).
Bianucci: la tipica faccia di quello che passa di li per caso, prima di uscirsene di nuovo o di essere buttato fuori.
Ligasacchi/Bartalena: spalla a spalla, in chiaro segno di amicizia omosessuale precoce (inconsapevole).
Mele: non c'è bisogno di aggiungere niente................ Mosca/Da Prato: teneramente manina nella manina. Salerno: peggio der Mele. Scaramelli: era meglio se la sciarpa stava più, tipo davanti ar viso. Pacciardi: sò modello di armani. Ghignola e Ricci: scusateci, abbiamo solo quattordici anni e si vede. Parenti: donne, vi trombo tutte, state attente. Pellerey e Barsotti: siam tope e si sa. Mugnai: tipica faccia dello scafato delle foto di classe perchè è schiantato l'anno prima. Canestraro e Ferri: ho le lacrime agli occhi (ma dal ridere) e non riesco a commentare, ho un nodo in gola (sempre dal ridere). Baldi: a momenti non entra nella foto, tanto era già alto. Maltinti: scusate se mi permetto di entrare nella foto. Calderini: la mia unica utilità è tenere un lembo della sciarpa. Malvaldi: da buona mezzasega era a casa malato. Giazotto: aggiungerei che era talmente scemo che per le foto si levava l'occhiali (e infatti guarda a casaccio). Mele: continua a non necessitare di aggiunte, la foto parla da sè......... mateocchiodilince
Chi è quella accanto ar mugnai? E non mi avete ancora detto come si chiamava ir prete. A proposito: Tizzanini: sto aspettando che passi il cinque per tornare a casa. Come? Il cinque non passa di qui? Segue il panico, come si vede dalla foto..... Cappagli: ho accompaganto Valeria a prendere il cinque. Non passa di qui? E scoppiò a piangere (la foto la ritrae pochi momenti prima di crollare........). Riccetti: stanno facendo una foto segnaletica per la pula? Del Seppia: si........... Del Lupo: la mia utilità è la stessa del Calderini, semplicemente dalla parte opposta (si sa, una sciarpa ha due lembi da tenere). matetheobserver
E comunque, caro Matte: 1. non mi dire che non ti ricordi di Rita Di Sacco, che sta vicino al Mugnai... 2. Del prete mi ricordo solo che anche io partecipai alle sue lezioni (essendo la foto anteriore all'entrata in vigore del concordato Craxi-Casaroli del 1984, che mi permise di non fare religione). Devo dire che non mi sembrava nemmeno del tutto scemo (a differenza dell'insegnante medio di religione, vedi Canale): ricordo un suo test sulla sessualita', argomento inusuale e coraggioso da parte di un prete.
16 commenti:
Ah ah ah ah, che foto fantastica (e che modestamente conservo gelosamente con tutte le altre del periodo). Domandone per gli esperti: come si chiamava ir prete?
mateoldfashion
Matteucci: sorriso con ammico del tre di briscola e maglione di ciniglia macchiato d'inchiostro dall'amico Magnozzi alle scuole medie.
Nassi: di rientro dalla settimana bianca, con abbronzatura solo sulla parte inferiore del viso (modello Fliston's) a causa dell'utilizzo del berrettone con visiera incorporata (modello Valpreda).
Giazotto: pettinatura alla dioboia (tipo scienziato pazzo) con penoso accumulo della massa capillifera sulla sinistra (parte opposta a quella dove dorme).
Bianucci: la tipica faccia di quello che passa di li per caso, prima di uscirsene di nuovo o di essere buttato fuori.
Ligasacchi/Bartalena: spalla a spalla, in chiaro segno di amicizia omosessuale precoce (inconsapevole).
Cosci: occhiale modello Antonello Venditti e/o Franco Califano, comprato nell'emporio gay del quartiere Esquilino a Roma.
Cotugno: pettinatura capelli modello albero-di-natale (disponibile versione con luci intermittenti).
Galantini: calze antistupro modello "madre teresa di calcutta". Resistenti all'acido muriatico.
Mele: non c'è bisogno di aggiungere niente................
Mosca/Da Prato: teneramente manina nella manina.
Salerno: peggio der Mele.
Scaramelli: era meglio se la sciarpa stava più, tipo davanti ar viso.
Pacciardi: sò modello di armani.
Ghignola e Ricci: scusateci, abbiamo solo quattordici anni e si vede.
Parenti: donne, vi trombo tutte, state attente.
Pellerey e Barsotti: siam tope e si sa.
Mugnai: tipica faccia dello scafato delle foto di classe perchè è schiantato l'anno prima.
Canestraro e Ferri: ho le lacrime agli occhi (ma dal ridere) e non riesco a commentare, ho un nodo in gola (sempre dal ridere).
Baldi: a momenti non entra nella foto, tanto era già alto.
Maltinti: scusate se mi permetto di entrare nella foto.
Calderini: la mia unica utilità è tenere un lembo della sciarpa.
Malvaldi: da buona mezzasega era a casa malato.
Giazotto: aggiungerei che era talmente scemo che per le foto si levava l'occhiali (e infatti guarda a casaccio).
Mele: continua a non necessitare di aggiunte, la foto parla da sè.........
mateocchiodilince
Chi è quella accanto ar mugnai? E non mi avete ancora detto come si chiamava ir prete. A proposito:
Tizzanini: sto aspettando che passi il cinque per tornare a casa. Come? Il cinque non passa di qui? Segue il panico, come si vede dalla foto.....
Cappagli: ho accompaganto Valeria a prendere il cinque. Non passa di qui? E scoppiò a piangere (la foto la ritrae pochi momenti prima di crollare........).
Riccetti: stanno facendo una foto segnaletica per la pula?
Del Seppia: si...........
Del Lupo: la mia utilità è la stessa del Calderini, semplicemente dalla parte opposta (si sa, una sciarpa ha due lembi da tenere).
matetheobserver
Scusa ma a me me lo vieni a chiedere chi è il prete? E che ne so io! È già tanto che ero in classe.
Voglio sapè che minchia era ir prete ma soprattutto, cosa stracazzo c'insegnava (a parte a bestemmià)?
matemoccolo
E' da anni, vi giuro da anni, che non ridevo così tanto!
Ho le lacrime agli occhi!
Meno male... vuol dire che perlomeno io e il Matte serviamo a qualcosa.
E comunque, caro Matte:
1. non mi dire che non ti ricordi di Rita Di Sacco, che sta vicino al Mugnai...
2. Del prete mi ricordo solo che anche io partecipai alle sue lezioni (essendo la foto anteriore all'entrata in vigore del concordato Craxi-Casaroli del 1984, che mi permise di non fare religione). Devo dire che non mi sembrava nemmeno del tutto scemo (a differenza dell'insegnante medio di religione, vedi Canale): ricordo un suo test sulla sessualita', argomento inusuale e coraggioso da parte di un prete.
Rita "di sacco" è quella "di sacco" e vanzetti......???? Lo so, trattasi di immensa cazzata, m non vedo la novità, trattandosi del matte....
matesacco
E comunque non si sa ancora il nome dell'uomonero, chi sa parli....
matesilente
Ah, Vincè, fortunatamente abbiamo fatto ridere almeno Valeria, la fatica è stata ripagata....
matesereno
Matte sei troppo modesto!
Valeriainternauta
Manco mi ricordavo più che avevamo scritto qeuste bischerate, ci ho riso anche me rileggendole....
matereader
Le bischerate sono come il vino: invecchiando migliorano...
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