lunedì 4 febbraio 2008

Spaghetti, pollo...




Mah, sarà che ci hanno fatto aspettare in piedi un ora per un'ora scarsa di show, ma a me questo David Letterman Show non è sembrato un gran che... fortuna che il biglietto era gratis! David Letterman è indubbiamente bravo, spara cazzate con un ritmo vertiginoso per me ovviamente irraggiungibile. Fortuna che il pubblico rideva con un tempismo invidiabile, tale da permettermi di capire quando la battuta era finita. Il clou della serata (tra le sette e le otto lo show è stato registrato, e andrà in onda stasera alle 23.30 ora locale) è stato ovviamente l'intervista al senatore Ilary Clinton (udite, udite). Cosicché in un men che non si dica questa signora non eccessivamente alta (e un po' culona, bisogna dire), me la sono trovata a pochi metri, sorridente nella sua acconciatura cotonata e nel suo tailleur rosso corrida (con pantaloni neri, in tinta con il toro eventuale). Ella ha dimostrato di essere una perfetta macchina da show, riuscendo a dare delle risposte tanto sintetiche quanto efficaci sul suo programma elettorale nei pochi minuti concessi tra una pausa e l'altra di interruzione pubblicitaria. Tanto più se si considera che ha candidamente confessato di riuscire a dormire solo qualche ora in macchina e in aereo tra una tappa e l'altra del suo tour elettorale. Devo dire che però quando ha insistito sul fatto che ai 45 milioni di americani (mica male) sotto il livello sufficiente di nutrizione bisogna insegnare a non fondare la loro dieta esclusivamente sulle verdure, sono rimasto un po' perplesso... Mi è sembrata una frase incredibilmente stonata con tutte quelle luci, quelle risate, tutto quel brulichio di ristoranti che avevamo incontrato per arrivare fin lì, non lontano da Times Square. Allora mi è venuta in mente quella vecchia canzoncina che fa "spaghetti, pollo, insalatina e una tazzina di caffè ...". Credo fosse di Fred Bongusto, ma mi posso sbagliare. Chi gliel'avrebbe detto, al buon vecchio Fred – e a quelli della sua generazione, cresciuta nel mito dell'America dei tre pasti al giorno – che oggi a molti è già tanto se gli tocca l'insalatina? 

12 commenti:

Tina Malvaldi ha detto...

come ti ho deto oieri su SCAIP, ma gliele hai fatte le 'orna a illari clinotn?? nessuno poteva dirti niente, sei italiano, il gesto te lo ha insegnato l'ex e futuro presidente del consiglio
o noooo????

matte ha detto...

Mavveneandate tutti in culo, chissenefrega della clinton e dei 45 milioni di americani che magnano l'insalata come le lumache. Eppoi le corna le devi fà ar sù marito, trombala vincé, anche se é culona.
Mateboia

cecconetzer ha detto...

ottimo articolo. mi interessa. ma è troppo presto per dirti cosa penso degli states

crautino ha detto...

ma andatevelaapiglià nculo tutti bei mi peori!!
P.Ai, crepi l'avarizzia: 'nvece di indà a scrocco ar devilettermà sciò a vedè le fie mpozzangherite, noleggia a pago una limusin e stioccaci dentro du maiale!! vedrai che uscito di lì ir mondo avrà unantro sapore!!!!
L'indirizzo del blogghe me lo ha dato la mosca (pace all'anima sua!!)
Baci a tutti!

matte ha detto...

Meno male che crautino mi da ragione
mate

crautino ha detto...

Matte sei un grande!!
son contentro che il gion pierpy abbia vinto il sondaggio per le primarie!

Bona

Valeria ha detto...

La frase della Clinton è sicuramente stonata, la prima cosa che mi viene da dire è:
in quanti caspita di milioni sono in Ameriga? E se c' è così tanta povera gente, pensa davvero di risolvere i loro problemi dando loro indicazioni alimentari?
E poi: ma le verdure non dovrebbero far bene? A me così hanno insegnato da bambina.
Forse però intende verdure transgeniche, allora è un altro par di maniche ed un altro problema.
Ba!
Concludo salutando Crautino:
dai dai la Elena ti ha preso per l' orecchie e ce l'ha fatta a farti scrivere due commenti! Era l' ora!
Ciao
Vale

vinmele ha detto...

Bene. Vedo che ora che crautino si è inserito, il Blog ha assunto tutto un altro sapore! Per rimanere in tono, ed usare lo stesso linguaggio che uso da queste parti, I would like to ask Matte to kiss me the chapel... (sorry for the ladies, ma quando ce vo' ce vo'). O Matte, io sono qui che invece di andà a mbriacarmi (uno dei divertimenti che da queste parti va per la maggiore), ti faccio dei reportage dagli USA che Vittorio Zucconi un mi lega nemmeno le scarpe e te l'unica cosa che mi sai di è che mi devo tromà Hillary Clinton... ma impara da quel signore del Ghila, che purtroppo ha avuto così poco ascendente su di te (o troppo: questa è materia di dibattito)!

vinmele ha detto...

A Valeria. Le cifre che girano sono queste: negli Stati Uniti, i poveri sono 35,9 milioni, il 12,5% della popolazione. Ben 45 milioni, il 15,6%, non hanno assicurazione sanitaria, necessaria in un Paese dove (stando così le cose: ma è materia di campagna elettorale) la sanità pubblica è destinata esclusivamente a bisognosi e anziani.
Hilary ha utilizzato indistintamente la cifra dei 45 milioni per riferirsi a coloro che sono al di sotto del livello ritenuto soddisfacente per l'alimentazione, intendendo sia qualità che quantità, e ha fatto l'esempio di americani (soprattutto degli stati del sud) che comprano casse di frutta e verdura, ritenendo con questo di alimentarsi in maniera economica.

matte ha detto...

a: grande crauto, modestamente uno dei voti di gionpierpi é mio.
b: vincenzo, amico mio, vai ad ubriacarti và, che é meglio (prrrrrrrrrr, simbolo di pernacchia). L'unico Mele che sapeva fà le recensioni era tù pà sul giornalino del cinema nuovo, te sainasega di scrivere. Poi, oddio, se proprio vuoi un bacino sulla chapel si po' fà, chiamo mi' mà e vedi quanti bacini ti ci da.
c: per rispondere ad un'affermazione di Valeria, l'unia verdura che fa bene alle donne é lo zucchino (eh eh eh eh, so' 'nfamone).
Bona bimbi
matecane

vinmele ha detto...

Matte, sei non stai bono ti scateno un sondaggio sulla lunghezza del tuo, di zucchino!

matte ha detto...

Seeee, la mi' povera fava stiappona lasciala in pace, ha già sofferto abbastanza......
matestiappone