in questi ultimi giorni sono stato impegnato con mia moglie, la lazio, il lavoro, violante, gli scacchi, siena, il ristorante giapponese, le ristrutturazioni, l'assemblea degli amministratori (non potete rendervi conto neanche se ci provate) il poker, l'umbria e sono stato dietro al blog. dietro nel senso che ho solo letto e non scritto. ora invece scrivo.
vedo che vincenzo rende conto della sua mission; valeria ha trovate originali; elena entra di tanto in tanto ma pertinentemente; il malva più che altro commenta; il matte ancora un po' di meno. ma tutto questo va bene. fa parte dello spirito di questo blog.
e gli altri? ragazzi c'è posto. forza, non siate timidi.
qualche nome in lista c'è (anche se ci sono due leo, peraltro muti) e allora forza!
ehi, acc... ho visto una cosa che prima non avevo notato.
IL BARTA.
questo mi fa molto piacere e sapete perchè? perchè fabio "barta" bartalena è da tantissimo che non lo vedo. non saprei dire da quanto. forse 10 anni o 15. e se mi concentro e ripenso a lui me lo ricordo con la faccia ancora da ragazzo. dovete sapere che nei primi anni '80 il barta era piuttosto basso (come me del resto) e nelle foto di classe si posizionava ai margini (come me del resto). fotograficamente si poteva definire: un laterale. era magro, con i capelli castano chiari, il naso dritto e leggermente alto, gli occhi vivi, nel complesso un bel ragazzino (senza dubbio il più bello della triade barta-liga-nassi). non ho aneddoti particolari da ricordare (già è difficile ricordare per me), non ricordo di averci discusso, giocato, studiato, girato o parlato in confidenza ma mi era simpatico e me lo ricordo con quell'espressione obliqua con cui ti guardava tra l'ironia e la sorpresa. poi mi è capitato di rivederlo appunto 10 o 15 anni fa e nonostante i due metri di altezza non era cambiato affatto. ciao fabio, ti do il benvenuto per conto anche degli altri e spero tu ti sia conservato bene. ma se sei qui non ho motivo di dubitarlo.
p.s. non inviare fotografie preferisco tenermi la sorpresa alla prossima cena dove anche tu verrai. nel giugno dell'anno corrente.
14 commenti:
Grande Ghila, ritratto eccellente! Indubbiamente il ligasacchi era parecchio più sgradevole ai sensi... mai come il Matte, comunque. Il più bello, ovviamente, ero io, che sono anche migliorato invecchiando (come il vino).
Poi mi dirai le tue impressioni sugli States.
Meno male che Vincé é negli usa, senno' me toccava de annà a menallo. Ghignoli invece é il solito fancazzista finto impegnato, ma lo sappiamo da sempre e ci va bene cosi'.
mateboia
Matte, se non stai bono, lancio un altro sondaggio su di te.
Apparte che c'é qualcuno che mette commenti e poi ritrae (chissà che era ma soprattutto cosa aveva scritto), eppoi Vincé stai bono te che senno' comincio a svelare i "nostri" segreti di quando s'era bimbetti al liceo....
matecattivo
Ohhhh, ma sei proprio curioso.....non mi era venuto bene il commento e l'ho cancellato.
Matte stai bono!
Caro Ghila, bentornato! Dopo una breve assenza finalmente ti si rivede debitamente accompagnato dalla tua bimba, per la quale ti meriti i miei complimenti.
Ah ah ah ah, era Valeria che s'era impappinata.
matecurioso
grazie ragazzi per l'attenzione.
mate, il commento sul prossimo alunno che entra nel blog deve essere tuo, poi toccherà a vince....
p.s. molte grazie a vincenzo per la pubblicazione della foto e l'ottima descrizione di corredo.
Spero di non essere stato troppo politically uncorrect...
e comunque ora e sempre matteboia!
O mettilo un post, che palle sei: se no ve te tocca un altro sul viagra in america.
Datemi tempo e mettero' un belliffimo post tutto mio (forse).
matepost
Matte, te sei come quel tale della cacatella longa, longa, longa...
E comunque: quali erano i "nostri" segreti di quando s'era bimbetti al liceo? Non ricordo di avertelo mai messo nel culo...
Ahr, ahr, ahr!
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