lunedì 3 marzo 2008

Short Cuts

Cari, care,

mi dispiace interrompere le vostre incursioni con il passato, ma sento l'esigenza di richiamarvi al presente, o meglio al prossimo 13 e 14 aprile. Dopo diversi sondaggi che hanno furoreggiato sul nostro blog - per alcune ora ancora abbiamo la possibilità di esprimerci su chi di noi si sente più riccio, panda o licantropo sessualmente – non ho potuto resistere nel proporvi "IL" sondaggio, ovvero quello che in questo momento raffinati professionisti dell'ovvio stanno somministrando ad ogni vecchietta che trovano all'uscita del supermercato. Come potrete notare, esso ci accompagnerà fino al 12 aprile a mezzanotte, dando la possibilità di cambiare anche voto fino all'ultimo, per creare un po' di suspance. Vi prego di prenderlo doppiamente sul serio, sia perché così ci divertiamo di più a vedere se siamo un campione statisticamente significativo rispetto a quello che succederà a più larga scala nel paese, sia in considerazione del fatto che per me, povero emigrante senza rimborso spese, sarà l'unica possibilità di esprimere il mio voto.
Ma non è solo questo che volevo comunicare. Da qualche giorno mi frulla nel cervello un giochino che vorrei sottoporvi, sulla scia di quello proposto dal Marva, ma un po' diverso. Mi è venuto in mente quando in risposta alla sindrome da invecchiamento depressivo precoce del Cane, spontaneamente ho ricordato un episodio di "Caro Diario" di Nanni Moretti che esprimeva al meglio quel che sentivo al momento. Credo infatti che il cinema in generale e il cinema italiano in particolare sia ricchissimo di episodi come quello, che nel giro di pochi minuti riassumono in maniera esemplare stati d'animo, ci propongono battute fulminanti o personaggi irresistibili. Allora perché non riproporli sul nostro blog? Molti di essi si trovano già in rete, per la delizia degli appassionati. Chissà che non sia possibile, come Paolo si è riproposto di fare per il cd con le canzoni, anche un dvd contenente i nostri "short cuts" preferiti di Abatantuono, Thomas Milian, Sordi, Verdone, ma anche cinema americano o chi più ne ha più ne metta? Se poi qualcuno riesce a mettere in rete anche pezzi ancora più rari, ben venga e onore allo sforzo. L'importante è ovviamente che non siano troppo lunghi, ma tali da impreziosire e rendere godibile il blog, che si trasforma in una irresistibile cineteca personalizzata.
In fondo è il lavoro che Valeria sta facendo nell'ombra già da parecchio tempo con le sigle dei cartoni e molto altro materiale (onore alla Tizzanini per questo!).
Chi posta un episodio cinematografico, se vuole, ci può scrivere perlomeno una frase di commento... Alla fine, dopo che hanno postato tutti, possiamo anche farci un sondaggio sopra per decidere quello che ci è piaciuto di più
Monsieur-dame, fait vous jeu!
Già che ci sono, comincio io a dare il buon esempio, con un pezzo dell'immortale Troisi. Secondo me è talmente bello, che non ha bisogno nemmeno di commento: basta pensare a tutti i "robertini" che conosciamo!
Bona a tutti! Io vado a dormì, se no va a finire che vi svegliate prima voi.

5 commenti:

Valeria ha detto...

Certo che in questo blog siamo proprio curiosi:
dalle scelte musicali ai film preferiti, sondando le vostre simpatie politiche e curiosando nel vostro privato.....ovvero si vuole sapere di tutto e di più!
Buon sondaggio e buona scelta a tutti.

Valeria ha detto...

Mannaggia,
hai messo Troisi e mi hai fatto venire in mente "No grazie, il caffè mi rende nervoso". In quel film gli spunti sarebbero molti, ma vorrei cambiare genere (per diversificare un po). Quindi ci devo pensare su.

matte ha detto...

Non vi dirò mai niente di me, curiosoni.
mateermetico

Unknown ha detto...

Per vinmele:
Allora visto che tu mi plagi il post su Woody Guthrie io ti posso plagiare il video di Troisi?

Besos
bonte da Pisa

vinmele ha detto...

Grande Bonte! Benvenuto in "cena di classe". Della serie: dato che non c'è più la lotta di classe, teniamoci perlomeno stretta la cena...
MAMMINAAAA!!