lunedì 24 novembre 2008

Un provinciale a New York


Chi si ricorda di questa vecchia favolosa commedia con Jack Lemmon? Mi sono trovato in una situazione molto simile, che vale la pena di essere raccontata.
Vediamo comunque di non prenderci troppo gusto: non è che io posso svenarmi per animare il Blog, né passare per un cretino totale. In ogni caso il "gufo" Matte ha colpito ancora (che il dio delle multe lo fulmini al più presto...)! Domenica scorsa abbiamo fatto una gita a NY per andare a visitare il Natural History Museum, vicino Central Park West dove abbiamo parcheggiato. Essendo domenica si poteva farlo e io per scrupolo ho chiesto anche ad un'auto della polizia conferma. L'unico problema è che non ho notato un idrante piccolissimo e grigio a poca distanza (meno di 3 feet, dice il codice stradale, ovvero circa un metro),sia perché faceva un freddo becco che non aiuta certo a ponderare con attenzione le situazioni, sia perché ero concentrato a trovare l'eventuale cartello di divieto di sosta. Non mi sono preoccupato invece del piccolo killer che giaceva nelle vicinanze (secondo me a un po' di più di un metro di distanza, ma tant'è: vallo a contestare alle sette la sera, quando abbiamo scoperto la multa, a meno cinque di temperatura).
Un ultima annotazione riguardo i commenti al post precedente: io sono dell'opinione che "Tribuna Politica" era una grandissima trasmissione di approfondimento se comparata alle risse televisive attuali e non avrei assolutamente in contrario se il Blog dovesse assomigliarvi.

4 commenti:

Naji ha detto...

Ringrazia il cielo di non aver rotto l'idrante col Suvve, sicuramente ti avrebbero portato a Guantanamo...

matte ha detto...

Eeeeehh, caro Mele, da buon italiano dovresti mettere in preventivo di ciappare qualche multa i primi tempi, non perchè sei duro (in realtà invece lo sei.........) bensì perchè in italia si è troppo abituati a fare come ci pare senza rischi multe e quindi quando si va fuori a guidare, in amèria poi, ci maciullano. Quindi paga e taci.
mateligio
PS: il mio commento sul modello tribuna politica voleva significare ciò: in vent'anni che ci si 'onosce s'è parlato di polìtia dù vorte, ora è un continuo e io penso che questo ci "rappresenti" poco come gruppo di amici, tutto qua. Poi vabbè, mi fermo a ragionare e trovo un perchè: hai fatto scienze politiche, vecchia capra rossa, un motivo ci sarà stato.

vinmele ha detto...

Comunque d'ora in poi non le metto più: anche perché in ufficio qualcuno potrebbe cominciare a chiedersi perché passo tutto questo tempo vicino allo scanner...

matte ha detto...

Per me vai in prigione (e senza dadi), ti sospettano abbestia ormai.
mateavvisatore

PS: tranquillo, se io e marvi si viene, ti si porta noi la torta al "limone"......