mercoledì 26 novembre 2008

Thanksgiving


Domani è il giorno di Thanksgiving, in cui si celebra il giorno in cui, quattro secoli fa, i pellegrini del Mayflower approdarono sulle coste del Massachusetts e riuscirono a sopravvivere grazie all'aiuto di una tribù Iroquois che gli insegnò la coltivazione del mais, la caccia e la pesca. In segno di ringraziamento i pellegrini superstiti offrirono una cena al capo indiano e a 90 membri della sua tribù, a base di tacchino, mais, zucca e fagioli. Dopo che gli Stati Uniti sono divenuti una colonia indipendente, Giorgio Washington ha ufficializzato questa festa nazionale e la tradizione ha voluto che si festeggiasse con i medesimi cibi.
Ciò ovviamente non ha impedito che i rimanenti indiani fossero sterminati con meticolosità lungo tutta la storia americana.
In ogni caso, domani andremo a festeggiare a casa di mia zia Lucy e, se sopravviveremo alle sei ore di pranzo previste, forse faremo un giro fino al Massachusetts, essendo un fine settimana di ferie.
Happy Thanksgiving a tutti!

4 commenti:

matte ha detto...

Non magnà troppo Vincè, in ammerega è un attimo doventà ciccione come me..........
matetondo

Naji ha detto...

Certo che 6 ore a tavola sono tante.

vinmele ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
vinmele ha detto...

Per la cronaca: Obama, secondo mia zia, non è abbronzato, è negro.